Mert era un giovane ragazzo che viveva in una famiglia tradizionale, dove la pressione della sua famiglia era sempre pesante. Dopo conversazioni tese e minacce dai suoi genitori, fu costretto a sposare Gulendam, una ragazza che non aveva mai amato. All’inizio, Mert cercò di adattarsi alla vita matrimoniale, ma lentamente si rese conto che non poteva continuare a vivere in un matrimonio privo di amore e libertà. Il sentirsi intrappolato in una relazione soffocante lo faceva sentire come se stesse perdendo se stesso. Una sera, mentre la luce della luna illuminava delicatamente la loro stanza semplice, Mert decise che doveva dire la verità. Guardò negli occhi Gulendam, gli occhi della donna che era diventata sua moglie senza che lui provasse alcun sentimento d’amore. “Non ti ho mai amato,” disse Mert con voce bassa e triste. “Non ti amerò mai, e non posso continuare a vivere in questa vita. Voglio andarmene.” Si fermò per un momento, il viso segnato dal conflitto interiore, poi continuò: “Voglio cominciare una nuova vita, libera e senza vincoli.”

Gulendam, invece di reagire con rabbia o lacrime, lo guardò in silenzio per un lungo momento. Capiva il dolore di Mert, percepiva la sua lotta interiore. Ma ciò che sorprese Mert fu la risposta di lei. Gulendam non solo non lo rimproverò, ma gli fece una proposta che lui non si aspettava. “Se è quello che desideri davvero, ti aiuterò,” disse, con voce gentile ma decisa. “Ti aiuterò a fuggire dal controllo di Gulcemal.” Gulcemal, suo fratello, era un uomo potente e crudele che sorvegliava ogni passo di Mert. Sapeva che se Mert voleva andarsene, doveva sfuggire al controllo di Gulcemal.

Entrambi rimasero in silenzio per un momento, nessuno dei due pronunciò una parola. Gulendam abbassò lo sguardo, con le lacrime negli occhi. “So che questo ti farà male, ma ti porterò in un posto sicuro. Lo prometto.” Mert non poteva credere a ciò che stava sentendo. Non poteva credere che Gulendam lo avrebbe lasciato andare. Si sentì grato e commosso per il sacrificio che lei stava facendo. Nella notte, Gulendam aiutò Mert a fuggire dalla casa di Gulcemal e lo portò in un luogo sicuro. Gli disse che sarebbe sempre stata al suo fianco e lo avrebbe aiutato a iniziare una nuova vita. Mert si sentiva al sicuro, ma non riusciva a scacciare il dolore che provava nel vedere Gulendam fare un tale sacrificio per lui. Mert e Gulendam, pur percorrendo strade separate, non dimenticheranno mai il sacrificio che l’uno ha fatto per l’altro. Da quel momento, capirono che il vero amore non è possesso, ma generosità e accettazione. Capirono che il vero amore è quando sei disposto a lasciare andare la persona che ami, anche se ciò significa rinunciare a lei.