Gülcemal, un uomo segnato dal dolore del passato, decise di vendicarsi rapendo Deva e Ibrahim. Li rinchiuse in un rifugio segreto, un luogo dove nessuno avrebbe mai potuto trovarli. Gülcemal credeva che, agendo in questo modo, avrebbe fatto provare a Deva e a suo padre le stesse sofferenze che lui aveva vissuto. Tuttavia, Deva non era una ragazza fragile. Dotata di un’intelligenza acuta e di una volontà ferrea, decise di trasformare la situazione a suo vantaggio. Iniziò a osservare Gülcemal, cercando di capire il dolore che si celava nel suo passato. Deva scoprì che, dietro il suo aspetto freddo e spietato, Gülcemal nascondeva profonde ferite emotive.
Con la sua intelligenza e la sua abilità, Deva riuscì gradualmente a entrare nella mente di Gülcemal. Avviò conversazioni sincere, condividendo storie della sua vita. Cercò di risvegliare in lui emozioni positive, sperando di sciogliere il ghiaccio che avvolgeva il suo cuore. Poco a poco, Gülcemal iniziò a provare un sentimento per Deva. Era affascinato dalla sua forza, dalla sua intelligenza e dal suo cuore compassionevole. Tuttavia, rimase esitante. Temeva che, se si fosse aperto a Deva, avrebbe potuto soffrire ancora una volta.
Nel frattempo, Ibrahim, il padre di Deva, non si arrese. Tentò di trovare un modo per comunicare con l’esterno e chiedere aiuto. Tuttavia, ogni suo sforzo venne ostacolato da Gülcemal. Alla fine, Deva riuscì a cambiare Gülcemal. Lui capì che la vendetta non gli avrebbe mai portato la felicità. Invece, aveva bisogno di lasciar andare il passato e cercare una nuova vita. Con l’aiuto di Deva, Gülcemal decise di porre fine alla sua vita di fuga e affrontare il suo passato. Liberò Deva e suo padre, consegnandosi contemporaneamente alla polizia.