Arman si fermò di fronte a Gulcemal, i suoi occhi come frecce affilate che trafissero la figura della donna anziana. Finalmente, dopo giorni e mesi di ricerca, si trovava faccia a faccia con la donna che sospettava fosse legata alla misteriosa morte di sua madre. Ma invece di uno scontro acceso, Gulcemal gli sorrise dolcemente e lo invitò a sedersi accanto al lago, con una voce calma e materna, come una madre che culla il proprio bambino. “Arman, figlio mio,” disse, “se vuoi sapere qualcosa, chiedi pure a tua madre.” Arman non poteva credere alle sue orecchie. La donna era sorprendentemente calma, senza mostrare né paura né ansia. Sentiva che qualcosa non andava. “Stai mentendo!” urlò Arman, “Sai esattamente cos’è successo a mia madre. Dimmelo!”
Gulcemal rimase in silenzio per un momento, poi posò delicatamente la mano sulla sua. “Figlio mio, sei troppo impaziente. Sediamoci e parliamo con calma, come due amici, come fratelli.” Arman non voleva credere alle sue parole, ma la dolcezza nella voce di Gulcemal lo fece vacillare. Alla fine si sedette, pieno di dubbi e sospetti. Nonostante ciò, Arman non abbandonò la sua determinazione a scoprire la verità. Una sera, si intrufolò nella soffitta di Zafer, un luogo che nascondeva molti segreti di famiglia. Frugando tra le vecchie cose, trovò un album fotografico. Curioso, lo aprì e rimase senza parole. Tra le vecchie foto, vide sua madre che teneva in braccio due bambini sconosciuti. Uno di loro, da adulto, assomigliava incredibilmente a Gulcemal. Il cuore di Arman batteva all’impazzata. Era forse questa la prova che c’era una connessione speciale tra sua madre e Gulcemal? Potevano essere sorelle? O addirittura qualcosa di più?
Le domande continuavano a tormentare la mente di Arman. Cominciò a dubitare di tutto ciò che aveva sempre saputo. Sua madre, la donna dolce e gentile che ricordava, stava forse nascondendo un oscuro segreto? E Gulcemal, la donna che aveva sempre disprezzato, poteva essere vittima di un complotto più grande? La verità cominciò a emergere, molto più complessa di quanto Arman avesse mai immaginato. Si rese conto che per trovare le risposte, avrebbe dovuto scavare ancora più a fondo nel passato della sua famiglia. La strada davanti a lui era piena di ostacoli e pericoli, ma Arman era deciso a non fermarsi fino a quando non avesse scoperto tutta la verità.
Durante le sue indagini, Arman incontrò un vecchio amico di sua madre. Questa persona gli rivelò un segreto scioccante: sua madre e Gulcemal erano gemelle, ma per ragioni sconosciute erano state separate da piccole. Gulcemal era stata affidata a una famiglia benestante e aveva vissuto nel lusso, mentre la madre di Arman aveva affrontato una vita difficile. Questa scoperta sconvolse profondamente Arman. Non poteva credere che la donna che aveva sempre considerato un nemico fosse in realtà l’unico legame di sangue che gli restava. Decise di incontrare Gulcemal ancora una volta, questa volta non per affrontarla, ma per fare pace.