Tarik, un tempo braccio destro fidato di Galip, aveva assistito alle crudeltà che questi infliggeva alla gente del villaggio, specialmente quando vedeva bambini innocenti soffrire malattie spaventose causate da Galip. La sua coscienza lo tormentava, e non poteva più ignorare questi crimini. Decise di schierarsi dalla parte della giustizia, dalla parte di Leyla, che coraggiosamente lottava contro Galip.
Sfruttando la fiducia di Galip, Tarik iniziò a raccogliere silenziosamente prove delle sue azioni criminali. Copiò documenti riservati, registrò conversazioni importanti e cercò di mettersi in contatto con le vittime di Galip per farle testimoniare. Con queste prove, Tarik credeva di poter aiutare Leyla a portare Galip davanti alla giustizia.
Tuttavia, Galip non era un avversario facile da sconfiggere. Presto si accorse del tradimento di Tarik e mise in atto un piano per eliminarli entrambi. Diffuse voci false su Tarik, cercando di isolarlo e far dubitare gli altri della sua lealtà. Allo stesso tempo, rafforzò la propria protezione e quella delle prove dei suoi crimini.
La tensione aumentò quando Tarik affrontò direttamente Galip. Ci fu un confronto teso, durante il quale Tarik dovette affrontare le minacce e la rabbia di Galip. Tuttavia, con coraggio e determinazione, Tarik riuscì a proteggere Leyla e le prove cruciali. Alla fine, grazie agli incessanti sforzi di Tarik e Leyla, Galip venne arrestato e portato davanti alla giustizia. Tuttavia, questa vittoria ebbe un prezzo molto alto. Nella lotta contro Galip, Tarik rimase gravemente ferito e dovette essere ricoverato in ospedale. Aveva sacrificato molto per redimere i suoi errori e riportare la giustizia al villaggio.