Zafer, con gli occhi gelidi e il cuore di ghiaccio, ordinò ai suoi tre fedeli seguaci di portare a termine una missione spietata: eliminare Deva. Credeva che fosse l’unico modo per rimuovere la minaccia e proteggere il suo potere. Tuttavia, il destino aveva altri piani. Nella notte, quando i sicari entrarono in casa di Deva, commisero un errore. Invece di catturare Deva, rapirono la piccola figlia di Ibrahim, che stava dormendo profondamente nella sua stanza. Credendo di aver portato a termine la missione, la seppellirono viva in una foresta desolata e lontana. Gulcemal, la fidanzata di Ibrahim, percepì che qualcosa non andava quando non riuscì a mettersi in contatto con lui e con la bambina. Un’intuizione le diceva che qualcosa di terribile era accaduto. Con l’aiuto di alcuni amici stretti, Gulcemal iniziò una propria indagine.
Nel frattempo, Ibrahim era completamente distrutto. Si rivolse a Vefa, un amico intimo e anche un investigatore esperto, per chiedere aiuto. Vefa, comprendendo la gravità della situazione, mobilitò rapidamente tutte le risorse per cercare la bambina di Ibrahim. Una piccola traccia, una debole chiamata dal telefono della bambina, aiutò Gulcemal e Vefa a localizzare il suo nascondiglio. Insieme pianificarono un’operazione di salvataggio, ma il tempo stava rapidamente scadendo. Sahin, un altro amico intimo di Ibrahim, insieme a un misterioso compagno, fu incaricato di infiltrarsi nella foresta e salvare la bambina. Affrontarono molti pericoli, superando ostacoli difficili per trovare il nascondiglio della bambina.
Nel frattempo, la bambina stava perdendo le forze nella tomba improvvisata. Ma la sua volontà di vivere la spinse a cercare di chiedere aiuto. Proprio in quel momento, Sahin e il suo compagno arrivarono. Riuscirono a salvarla in tempo, sottraendola dalla falce della morte per un soffio. Quando Ibrahim abbracciò la sua bambina, lacrime di felicità scesero sul suo volto. Era grato a Vefa, Gulcemal, Sahin e al suo compagno per aver salvato sua figlia. Quando Zafer scoprì che il suo piano era fallito, fu furiosa. Non si aspettava che la sua crudeltà avrebbe avuto conseguenze così imprevedibili. Tuttavia, non si arrese. Con l’aiuto dei suoi ultimi seguaci fedeli, continuò a tramare vendetta. La battaglia tra il bene e il male non era finita. Ibrahim e i suoi amici avrebbero dovuto affrontare nuove sfide e i piani malvagi di Zafer. Ma con amore e coraggio, avrebbero vinto e protetto le persone che amano.